spectrum

SPECTRUM

La genesi di questo lavoro è piuttosto anomala. Tutto è nato infatti intorno al 1990, da un paio di quadri che, stimolando ad approfondire il soggetto, ne hanno generati molti altri, aprendo una visione più ampia della città irreale, in bilico tra gotico e fantascientifico, che si era così venuta a creare. Il passo successivo (penalizzato purtroppo dal taglio verticale di immagini non concepite per lo schermo) è stato quello di fotografare il tutto trasformandolo, con l'aggiunta di un fondo musicale realizzato appositamente sempre dall'autore sovraincidendo tre chitarre elettriche, in una multivisione che cercasse di simulare un percorso a volo d'uccello, dandogli così un'ancora più consona forma onirica. Successivamente è nata la trasposizione in video, per la durata di circa 15 minuti, di suddetta multivisione, realizzata nel 1998 con l'ausilio del computer e pubblicata di nuovo dall'autore nel 2010, stavolta interamente in digitale e in formato 16:9. Nel 2020 questo lavoro, oltre che in dvd e online, viene proposto anche all'interno del progetto Phoenix, sotto forma di proiezione con colonna sonora eseguita dal vivo e, sempre qui, a partire dal 2022, in una nuova ulteriore versione in alta definizione con inserti in animazione digitale.

The genesis of this work is rather anomalous. Everything was born around 1990, from some paintings which, by stimulating to explore their subject in greater depht, generated many others, thus opening a wider view of the imaginary city, poised between gothic and science fiction, that was thereby created. The next step (compromised, unfortunately, by the vertical cut of images not conceived for the screen) was that of photographing everything, thus transforming it, with the addiction of a multi-track overdubbing of three electric guitars, into a multivision and seeking to simulate an interior/exterior bird's-eye-view journey whose dream-like form is even more in keeping with the whole. Then came, in 1998, with the aid of a computer, the video transposition (15 min.) of the above mentioned multivision, re-released by the author on 2010, this time entirely in digital and in 16:9 format. In 2020 this work, as well as on dvd and online, is also proposed within the Phoenix project, in the form of a projection with a live soundtrack and, again here, starting from 2022, in a new further version in high definition enriched with digital animations.